La storia

Il 18 settembre 1872, in seguito al formale impegno dello Stato, del Comune e della Camera di Commercio di Venezia, segnò l'inizio del funzionamento della Scuola Veneta d'Arte Applicata all'Industria. Il Comitato fondatore ne affidò la direzione al pittore Guglielmo Stella incaricandolo di predisporre lo statuto definitivo e il piano organico del nuovo Istituto.

Le lezioni, con 118 allievi frequentanti, ebbero inizio il 15 febbraio 1873 nel secondo piano del palazzo Da Ponte in Calle del Dose a San Maurizio.

Nonostante le difficoltà di ogni genere (insufficienza di mezzi, ristrettezza dei locali scolastici, opposizioni mosse dalla stampa e dai padroni delle industrie locali, ecc.) la nuova Scuola era stata fondata potendo vantare il grande merito di funzionare secondo un proprio programma, con scopi pratici, ben chiari e definiti, autonoma, svincolata da pregiudizi e da erronei sistemi didattici vigenti in altri istituti artistici.

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