Contributo volontario per l'offerta formativa

Voglio inviare il mio sentito ringraziamento alle famiglie, che continuano a sostenerci versando all'atto dell'iscrizione il contributo richiesto.

Il Consiglio d'Istituto ha voluto approvare un Regolamento per l'utilizzo del contributo volontario delle famiglie per dare trasparenza e agevolare la rendicontazione. Il contributo è volontario, certamente, ma è anche indispensabile per continuare a offrire ai nostri studenti e alle nostre studentesse la formazione che tradizionalmente il Liceo garantisce.

I nostri studenti e le nostre studentesse studiano e applicano le loro competenze in laboratori costosi, la cui manutenzione sia per quanto riguarda i beni durevoli sia per quanto riguarda i materiali di consumo, è impegnativa. Ci sforziamo di mettere a disposizione tutto quello che è necessario alla didattica delle discipline di indirizzo, come è giusto per non creare disparità fra chi può dotarsi di strumenti e materiali e chi non può.

Il nostro Piano dell'Offerta formativa è strutturato in maniera da offrire occasioni di crescita e di confronto con il territorio sia nelle competenze di cittadinanza e trasversali sia nella preparazione di indirizzo. Ci facciamo un merito di non richiedere denaro per attività che si svolgono nelle ore curricolari e dentro la scuola; così i nostri studenti e le nostre studentesse del triennio stanno godendo della presenza di un lettore madrelingua nelle ore di Inglese, per migliorare le competenze comunicative e agire in un contesto non più solo locale. Inoltre stiamo supportando la preparazione dei nostri studenti e delle nostre studentesse del biennio e del triennio con sportelli nelle discipline tradizionalmente più difficili, per il recupero ma anche per l'approfondimento.

Aggiungo anche che è grazie al contributo dei genitori che riusciamo a non discriminare i nostri alunni più bisognosi, attingendo a un fondo di solidarietà (anch'esso voluto dal Consiglio d'Istituto) per aiutarli a partecipare ai viaggi di istruzione.

Tutto quanto già realizzato non sarebbe stato possibile solo con i fondi di provenienza statale che servono a stento per il funzionamento amministrativo della scuola, come dimostra il bilancio, approvato dal Consiglio d'Istituto e reso pubblico sul sito.

Ma consentitemi anche due righe per parlare dei nostri progetti per l'innovazione tecnologica, anch'essa prevista nel POF 2016-2019: il Consiglio d'Istituto ha deliberato di destinare almeno il 40% dei fondi raccolti con il contributo volontario dei genitori per migliorare le dotazioni dei laboratori di indirizzo e implementare la strumentazione informatica (hardware e software, laboratori mobili) coerentemente con quanto necessario per la realizzazione del Piano Nazionale Scuola Digitale. A titolo di esempio, nei tre anni si prevede di dotare tutte le aule destinate alla didattica non laboratoriale di videoproiettori a parete o a soffitto, di acquistare device per la fruizione di contenuti digitali, di creare un laboratorio per la stampa 3D. Sono tutte innovazioni richieste dai Dipartimenti per mettere la scuola al passo con le nuove esigenze della formazione e sociali.

Continuate a sostenerci con fiducia, utilizzeremo i fondi raccolti esclusivamente a vantaggio di tutti gli studenti e le studentesse e rendiconteremo come è previsto dalle norme e dal Regolamento interno, cui rimando (www.liceoguggenheim.gov.it - Regolamenti- Regolamento per l'utilizzo del contributo volontario.

Il contributo è volontario, ma indispensabile per il nostro Liceo.

Il dirigente scolastico

Paola Consoli