Progetto "Navigare ... in un mare di diritti"

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Prende il via da Palermo il progetto “Navigare… in un mare di diritti”

Ha preso ufficialmente il via sabato 28 ottobre, dall’istituto superiore Damiani Almeyda-Crispi di Palermo, il progetto “Navigare… in un mare di diritti”, promosso dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza e realizzato in collaborazione con l’associazione Lisca Bianca. L’iniziativa, che coinvolgerà sei scuole secondarie di secondo grado rappresentative del territorio nazionale, intende accrescere nei ragazzi la conoscenza e la consapevolezza dei diritti di cui sono portatori, attraverso attività di informazione e sensibilizzazione realizzate con la metodologia della divulgazione “tra pari”.

Al primo appuntamento di sabato è seguito, oggi, un secondo incontro con i ragazzi del liceo delle scienze umane Camillo Finocchiaro Aprile, sempre di Palermo. Durante le due mattinate si è parlato, in particolare, della Convenzione sui diritti del fanciullo, approfondendo le esperienze vissute in termini di diritti negati e diritti riconosciuti. I ragazzi hanno messo in evidenza il bisogno di essere ascoltati e hanno affermato di aver preso consapevolezza della necessità di impegnarsi in prima persona per affermare e difendere i loro diritti.

Agli incontri hanno preso parte, oltre a rappresentanti dell’ufficio dell’Autorità garante, anche magistrati del tribunale per i minorenni di Palermo e della procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Palermo.

Nei prossimi mesi il progetto toccherà anche le città di Roma e Venezia, dove l’équipe di progetto incontrerà i ragazzi del liceo Guggenheim, Benedetti Tommaseo (Venezia), del liceo Chris Cappel College di Anzio e del liceo Benedetto da Norcia di Roma.

“L’auspicio – commenta la Garante Filomena Albano – è che il progetto Navigare in un mare di diritti, emblema del lavoro di squadra tra ragazzi, possa diventare esempio di riscatto e partecipazione delle ragazze e dei ragazzi in Italia”.